DETRITI
Questi oggetti possono essere raccolti, trovati o far parte di un uso comune. Nel mio lavoro utilizzo oggetti che hanno un passato e portano i segni di un’altra storia. Sono “Detriti” di origine naturale o scarti di lavorazione o forme ibride.
I “Detriti”, in sintesi, sono generati dal caso, una miriade di elementi diversi che si differenziano per materiale, colore, provenienza, tempo e degrado, giunti in un luogo. In queste opere utilizzo scarti di lavorazione, elementi di risulta non appartenenti a cose e oggetti pensati. Queste forme interagiscono tra loro acquistando una nuova dignità estetica nell’infinito scorrere delle cose.
Il “Classico” è il pensiero che tenta di dare una regola un ordine estetico a questa massa di “Detriti”.
Piccole colature di colore, sbavature fanno capire che per ogni rielaborazione c’è sempre una perdita un ulteriore degradare delle cose.
Il Colore quasi sempre univoco è l’elemento unificatore di questa miriade di forme, attualizza la composizione la porta al presente. Il Colore è un’istantanea che fissa la realtà.
I frammenti di legno raccolti, sia forme naturali sia come gli scarti di lavorazione, assemblati con un gioco ad incastro sono gli elementi che ispirano questa serie di opere.